Digiuno
Il digiuno non è un obbligo nell’alimentazione crudista. Con il digiuno si cerca di imitare ciò che accade in natura: i canidi selvatici non abbattono ogni giorno una preda e nel caso riescano a procacciarsela, mangiano finché possono. In teoria si potrebbe dare da mangiare al cane tre giorni e anche solo nelle quantità che riesce effettivamente a consumare. In realtà però, rischiamo di causare problemi all’animale poiché le razze che alleviamo non sarebbero mai in grado di sopravvivere da sole.
La maggior parte dei cani tollera bene uno o due giorni di digiuno ogni 7-14 giorni, alleggerendo così il tratto gastrointestinale, magari privilegiando l’assunzione di pasti vegetali ricchi di fibre che aiutino a depurare maggiormente l’intestino.
Se il vostro cane ricerca continuamente cibo, non significa che abbia problemi, infatti si tratta di predatori programmati per divorare tutto insieme e in grandi quantità, non per questo però bisogna nutrirli senza limiti, una dieta equilibrata, fatta di alimentazione a crudo, intervallata ogni due settimane da pasti leggeri ricchi di fibre e magari un giorno di digiuno, garantiranno effetti benefici e potenzianti sia per il sistema immunitario, che per la qualità dei processi digestivi, nonché dell’equilibrio psico-fisico dei vostri amici pelosetti.